Detrazione pompe di calore al 65%

Detrazione pompe di calore al 65%

La detrazione per le pompe di calore: cos’è e come funziona la detrazione Irpef del 65%

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Installare una pompa di calore significa poter usufruire di vantaggi fiscali non indifferenti. E’ infatti prevista una detrazione per le pompe di calore ad alta efficienza Irpef del 65%. E’ inoltre possibile usufruirne, a prescindere che a richiedere l’installazione sia un privato o un’azienda. Questo significa in sostanza che, se si investono 1000 euro, ne possiamo recuperare 650 detraendoli dalle tasse che dovremo pagare normalmente. La detrazione in questione però potrà essere recuperata in 10 rate di uguale importo nei successivi 10 anni. 

La detrazione per le pompe di calore è prevista oramai da alcuni anni. Tuttavia, la normativa italiana è in continua evoluzione e mai di facile interpretazione, un esempio su tutti è quello riguardante il Superbonus 110%. Per questo può capitare che alcuni punti delle normativa che regola la detrazione per le pompe di calore non siano chiari ai più.

Per questo motivo abbiamo chiesto ai nostri esperti di fare il punto della situazione in questo approfondimento.

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Quali sono i requisiti che deve possedere l’immobile per rientrare nella detrazione pompe di calore?

Per poter beneficiare delle detrazione pompe di calore su di un immobile, è necessario che questo possegga alcune caratteristiche ben precise. In particolare l’immobile deve:

  • essere “esistente”, ovvero presente nel catasto del comune in questione o comunque con una richiesta di accatastamento in corso. Se l’ICI è dovuta, deve inoltre risultare essere pagata;
  • possedere dotato di un impianto di riscaldamento;
  • in caso di demolizione sarà possibile solo effettuare la sua fedele ricostruzione. In caso di previsione di ampiamenti, le agevolazioni riguarderanno solamente le parti già “esistenti”.

Quali sono i requisiti tecnici delle pompe di calore?

Per ottenere la detrazione pompe di calore, è necessario che questi dispositivi rispettino dei requisiti ben precisi, i seguenti:

  • L’intervento essere una sostituzione totale del vecchio impianto termico e non una nuova installazione;
  • le pompe di calore oggetto di istallazione devono garantire un coefficiente di prestazione (COP) e almeno pari ai pertinenti valori minimi, fissati nell’allegato I al DM 06.08.09,
  • qualora l’apparecchio fornisca anche il servizio di climatizzazione estiva dovrà garantire COP ed un indice di efficienza energetica (EER) almeno pari ai pertinenti valori minimi, fissati nell’allegato I al DM 06.08.09;
  • nel caso in cui siano installate pompe di calore elettriche dotate di inverter, i pertinenti valori sono ridotti del 5%.

Quali sono i documenti necessari per usufruire della detrazione?

Per poter usufruire della detrazione pompe di calore è necessario produrre un’apposita documentazione da parte dei soggetti che si accingono a richiederla. Abbiamo cercato quindi di elencare quali sono i documenti necessari in base al tipo di soggetto.

Documentazione che deve conservare il cliente

Il cliente dovrà avere e conservare la seguente documentazione:

  • Asseverazione redatta da un tecnico abilitato nella quale si dichiara che la pompa di calore assicura un COP ed un EER in linea con quanto stabilito nel paragrafo precedente;
  • All’interno dell’asseverazione precedente dovrà essere stabilito che il sistema di distribuzione è equilibrato e messo a punto in relazione alla portata;
  • Nel caso di impianti di potenza elettrica non superiore a 100 kW è necessaria una certificazione del produttore che attesti il rispetto dei medesimi requisiti.

N.B. In base alle nuove disposizioni (D.M. 6 agosto 2009), l’asseverazione può essere:

  • sostituita dalla dichiarazione resa dal direttore dei lavori sulla conformità al progetto delle opere realizzate;
  • esplicitata nella relazione attestante la rispondenza alle prescrizioni per il contenimento del consumo di energia degli edifici e relativi impianti termici.

Ed infine occorre conservare anche i seguenti documenti:

  • fatture relative alle spese sostenute, che rechino chiaramente separata la voce manodopera da quella del materiale;
  • ricevuta del bonifico bancario o postale che rechi chiaramente come causale il riferimento alla legge finanziaria 2008, numero della fattura di riferimento e relativa data, oltre al codice fiscale del richiedente la detrazione e il codice fiscale o la partita iva del beneficiario del bonifico se si è dei clienti privati. Se invece il soggetto che richiede la detrazione è una azienda non è obbligatorio il pagamento con bonifico;
  • ricevuta dell’invio effettuato all’ENEA (codice CPID), che costituisce garanzia che la documentazione è stata trasmessa.

Documentazione da trasmettere all’agenzia delle Entrate

E’ necessario inoltre produrre dei documenti da presentare all’Agenzia del Fisco Italiana come l’apposita comunicazione per i lavori che proseguono oltre il periodo di imposta.

Documentazione per i lavori effettuati dopo o il 15/8/09

Per i lavori terminati dopo il 15 agosto del 2009 c’è un’apposita documentazione da trasmettere all’ENEA (tramite il sito web). Tale comunicazione dovrà essere trasmessa per forza di cose entro i 90 giorni successivi alla fine dei lavori, intendendo con questa definizione il collaudo delle opere.

Come si effettua la trasmissione dei documenti all’ENEA per la detrazione pompe di calore?

Per ottenere la detrazione pompe di calore è innanzitutto necessario collegarsi al sito dell’ENEA in modo da trasmettere i documenti necessari ad ottenerla tramite la giusta procedura.

Una volta collegati al sito di invio, per la trasmissione dei documenti, è necessario seguire questa procedura:

  • Registrazione dell’utente compilando il modulo di registrazione con i propri dati e fornire indirizzo e-mail e password necessari alla fase successiva;
  • L’autenticazione (inserendo indirizzo e-mail e password precedentemente forniti);
  • Identificazione dell’attività di riqualificazione energetica svolta. Gli allegati che è necessario compilare appariranno in automatica a seconda  dell’opzione scelta in precedenza.

Ci teniamo a precisare che i documenti originali dovranno essere invece firmati (e eventualmente timbrati dal tecnico e controfirmati dal richiedente), per i riscontri in sede fiscale.

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Per richiedere ulteriori notizie sui lavori da effettuare o su come fare per ottenere la detrazione pompe di calore al 65% potete compilare il form qui sotto! 

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