Cosa è e come funziona il bonus caldaia 2023?

Cosa è e come funziona il bonus caldaia 2023?

Tutto quello che devi sapere sul bonus caldaia 2023. Approfitta dello sconto del 50 o 65% per la sostituzione del tuo vecchio generatore di calore!

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Aggiornato il 27/01/2023

Come saprai già di sicuro, quella dell’efficientamento energetico degli edifici è una tematica che sta particolarmente a cuore ai nostri politici. I governi che si sono succeduti in questi anni infatti hanno sempre messo in campo delle agevolazioni, più o meno sostanziose, per sostenere gli interventi di efficientamento energetico di cittadini ed imprenditori. Fra queste agevolazioni spiccano senza dubbio quelle previste dai famosi Ecobonus nei quali rientra anche il bonus caldaie 2023.

Se quindi con l’arrivo dell’inverno ti trovi a dover sostituire della tua vecchia caldaia, abbiamo una buona notizia per te. La spesa che dovrai sostenere per l”intervento di sostituzione della tua vecchia caldaia sarà notevolmente ridotta. Il bonus caldaia 2023 infatti prevede due aliquote di detrazione fiscale: una del 50% ed una del 65%, qualora il richiedente rispetti i requisiti fissati dalla normativa.

L’ecobonus per la sostituzione della caldaia è in realtà una detrazioni fiscale sull’IRPEF e sull’IRES che può essere riscossa in dichiarazione dei redditi in 10 quote annuali di pari importo. Ma la convenienza del bonus caldaia 2023 è un altra. Per effetto del DL Rilancio, la detrazione può essere convertita in credito d’imposta da cedere alla ditta che effettua i lavori in cambio di uno sconto in fattura di pari importo. Questo significa che domani stesso, potresti installare una nuova caldaia pagandola il 50% o addirittura il 65% in meno rispetto al suo costo originario.

Ma come funziona questo Bonus Caldaia 2023? Quali spese vi possono rientrare?

Abbiamo cercato di fare il punto della situazione insieme ai nostri esperti in questo approfondimento. Continua a leggere per scoprire di più.

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Bonus caldaia 2023: cos'è, come funziona e come ottenerlo

Bonus caldaia 2023: cos’è, come funziona e come ottenerlo

Bonus caldaia 2023: cosa sono gli ecobonus?

Con il termine “Ecobonus” viene indicata la detrazione del 65% dall’IRPEF (Imposta sul reddito delle persone fisiche) o dall’IRES (Imposta sul reddito delle società). La detrazione in oggetto viene concessa sulle spese che si sostengono per aumentare l’efficienza energetica di edifici esistenti che rispettano determinati requisiti. Fra queste spese, è evidente, rientrano anche quelle da sostenere per la sostituzione della tua vecchia caldaia.

E’ stata la Legge di Bilancio 2018 (Legge 27 dicembre 2017, n. 205), ad introdurre importanti novità su quello che è anche chiamato bonus caldaie 65 %. Secondo tale legge:

“la detrazione del 65% si applica per gli interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione di efficienza almeno pari alla classe A di prodotto prevista dal citato regolamento delegato (UE) n. 811/2013 e contestuale installazione di sistemi di termoregolazione evoluti, appartenenti alle classi V, VI oppure VIII della comunicazione della Commissione 2014/C 207/02, o con impianti dotati di apparecchi ibridi, costituiti da pompa di calore integrata con caldaia a condensazione, assemblati in fabbrica ed espressamente concepiti dal fabbricante per funzionare in abbinamento tra loro, o per le spese sostenute all’acquisto e posa in opera di generatori d’aria calda a condensazione.”

Validità del bonus caldaia 2023

Come spesso accade in materia di detrazioni fiscali, la loro validità, di solito, non è molto estesa nel tempo. Tuttavia in questi ultimi anni ci siamo trovati ad affrontare degli eventi che pensavamo essere alquanto improbabili.

In particolare, ci riferiamo alla pandemia dovuta al coronavirus, che ha costretto imprese e cittadini italiani al lockdown con una conseguente crisi economica. Per questo il governo Conte bis è intervenuto per cercare di rilanciare il settore dell’edilizia con delle misure straordinarie come il Superbonus 110%. Ma non solo queste.

In questo contesto infatti il governo ha anche colto l’occasione per prorogare la validità degli ecobonus fino a fine 2024. Questo significa che potrai ancora usufruire del bonus caldaia 2023 fino a tutto il 2024.

Una possibilità quest’ultima che potrebbe essere particolarmente preziosa visto il rincaro del gas che la guerra tra Russia e Ucraina sta provocando. Un rincaro che ammonta anche a 5 volte il prezzo di qualche mese fa e che sta mettendo in ginocchio famiglie come la tua ed imprese. In questo contesto, sostituire la tua vecchia caldaia a gas con un nuovo generatore di calore potrebbe essere l’unica soluzione per abbattere i costi delle bollette. Una sostituzione che può avvenire sfruttando il bonus caldaia 2023 e quindi gli sconti in fattura del 50 o 65%.

Modalità di godimento della detrazione

La detrazione fiscale IRPEF o IRES a cui si può accedere tramite il bonus caldaie 2023 viene spalmata in 10 anni. L’importo totale della detrazione va quindi suddiviso in 10 rate di uguale importo che andranno scaricate tramite la dichiarazione dei redditi (modello 730 o Unico).

Tuttavia, come abbiamo già avuto modo di accennare, la validità dell’ecobonus è stata prorogata fino a tutto il 2024. Con essa è stata anche prorogata la possibilità, per il beneficiario, di optare per lo sconto in fattura o per la cessione del credito.

Richiedere lo sconto in fattura di fatto significa pagare la nuova caldaia il 50% o 65% in meno. Ma significa anche far anticipare all’impresa i soldi necessari allo svolgimento dei lavori. In cambio di questo sconto però dovrai cedere alla stessa il credito d’imposta che maturerai usufruendo della detrazione. In questo modo l’impresa potrà diventare creditore d’imposta, e potrà utilizzare in compensazione tale credito d’imposta. Ov è come se avesse uno sconto sulle future tasse da pagare.

Ma il Decreto Rilancio, con il quale è stata ampliata la platea dei beneficiari non prevede solo questo. Prevede anche la possibilità di cedere questo credito ad altri soggetti, compresi gli Istituti di credito (banche ecc.) ed altri Intermediari finanziari. Una cessione di fatto andrebbe a liquidare l’importo permettendo alle imprese che effettuano i lavori di riscuotere quanto loro spetta e di poter così riutilizzare i soldi nel proseguire i lavori. Il tutto in maniera immediata e senza dover aspettare 10 anni.

IMPORTANTISSIMO. Con il DL Antifrodi, anche per l’ecobonus 65 2022, è diventata obbligatoria la congruità dei prezzi, oltre all’apposizione del visto di conformità da parte del CAF o del commercialista nel caso in cui il beneficiario decida di optare per lo sconto in fattura o il credito d’imposta.

Quali interventi rientrano nel bonus caldaia 2023?

Potrai rientrare nel bonus caldaia 2023 se deciderai di effettuare uno degli interventi qui di seguito:

  1. La sostituzione dell’impianto di riscaldamento con una caldaia a condensazione di classe A o superiore, con contestuale installazione dei sistemi di termoregolazione come le valvole termostatiche e comandi remoti evoluti può farti beneficiare di una detrazione del 65%;
  2. La sola sostituzione della vecchia caldaia con una nuova caldaia a condensazione di classe A può farti ottenere una detrazione fiscale del 50%.

Ricordiamo inoltre che non potrai beneficiare di alcuna detrazione fiscale se deciderai di sostituire la tua vecchia caldaia con una di classe inferiore alla A. Niente detrazioni quindi per le caldaie di classe B,C o inferiori.

Requisiti e fruibilità della detrazione del bonus caldaia

I requisiti per poter accedere al bonus caldaie 2023 sono sia oggettivi che burocratici.

Abbiamo provato ad elencare qui di seguito i requisiti oggettivi:

  • Gli interventi di riqualificazione energetica che riguardano la sostituzione del generatore di calore devono essere eseguiti su unità immobiliari o edifici esistenti. La categoria catastale di appartenenza di questi edifici non è importante, pertanto possono esservi compresi sia gli edifici rurali che quelli strumentali per un’attività d’impresa o professione. Si all’ecobonus 65 quindi anche per negozi, abitazioni, laboratori, uffici, capannoni industriali, magazzini.
  • Le unità immobiliari su cui si effettuano questi interventi devono essere riscaldate prima che inizino i lavori. Ambienti al grezzo, quindi senza sistema di riscaldamento, non possono quindi farti accedere alla detrazione.

Da un punto di vista burocratico, accedere al bonus caldaia 2023 significa anche che:

  • a seconda dell’entità dell’intervento è necessario trovare un tecnico abilitato produca una asseverazione di congruità delle spese oltre che un A.P.E. o Attestato di prestazione energetica degli edifici;
  • é necessario essere in possesso del visto di conformità (per interventi superiori ai 10.000 €);
  • produrre la documentazione necessaria alla Legge 10.

Ci teniamo inoltre a specificare che, per poter usufruire di queste agevolazioni fiscali, fa fede la data del bonifico bancario o postale, non la data della fattura. Il bonifico con il quale si salda l’intervento di sostituzione della caldaia deve quindi avvenire prima del 31 dicembre 2024 per poter accedere al bonus caldaia 50-65%.

Altre Agevolazioni per la sostituzione della caldaia

Se devi sostituire la tua caldaia abbiamo un’altra buona notizia da darti.

Non esiste infatti solamente il bonus caldaia 2023 al 65% ma esistono anche detrazioni che riguardano le ristrutturazioni edilizie come il Bonus casa 50% o il Superbonus 110% per i condomini. Le detrazioni in questione ovviamente non sono cumulabili fra loro, pertanto prima di decidere di quale intervento effettuare ti consigliamo di rivolgerti a degli esperti come noi.

Se vuoi usufruire bonus caldaia 2023 il nostro consiglio è quello di affidarti a dei professionisti come noi per ottenere la detrazione. La nostra squadra di tecnici ed il nostro personale amministrativo, grazie all’esperienza ed al know-how accumulato in anni sul campo, sono diventati dei veri esperti in materia di detrazioni fiscali e credito d’imposta. Solo in questo modo saprai con certezza in quale delle detrazioni previste per la sostituzione della tua caldaia puoi rientrare e risparmiare notevolmente sul costo finale del tuo intervento.

Affidarsi a Valore Energia significa infatti fruire della detrazione del bonus caldaia 2023 in maniera certa ma soprattutto in tempi brevi, anzi brevissimi!

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