Scopri come dire addio alle bollette della luce con un impianto fotovoltaico 20 kW con batterie di accumulo!

Impianto fotovoltaico: cosa è e come funziona

Con impianto fotovoltaico si intende il mezzo attraverso cui si converte la luce solare in elettricità.

Una cella fotovoltaica è costituita da 1 o 2 strati di materiale semiconduttore, generalmente silicio. La luce catturata sulla cella, crea, attraverso gli strati, un campo elettrico. Si origina così elettricità. Naturalmente, maggiore è l’intensità della luce, più sarà il flusso di elettricità generato.

Tuttavia, questo non vuol dire che i pannelli non funzioneranno in condizioni meteorologiche avverse. Nei giorni di alta disponibilità solare ci sarà un notevole volume di energia prodotta. In mancanza del sole invece, la resa dei pannelli fotovoltaici sarà leggermente inferiore di circa il 25% -30%.

Il tuo impianto fotovoltaico sarà collegato alla rete elettrica in modo che questa possa assorbire l’eventuale eccesso non utilizzabile. Tale energia in eccesso non sarà distribuita utilizzando le infrastrutture nazionali, ma resterà a disposizione degli utenti facenti parte della Comunità Energetica.

L’elettricità prodotta dalle celle solari è pulita, silenziosa, rinnovabile e totalmente sostenibile. I sistemi fotovoltaici infatti, non utilizzando combustibili diversi dalla luce solare, non rilasciano composti inquinanti pericolosi per la salute degli animali o dell’uomo e, soprattutto, non esauriscono le risorse naturali.

La presenza nell’impianto dell’inverter fa si che, se disponibile, l’elettricità solare venga utilizzata per prima. Qualora invece non ce ne fosse abbastanza, ne viene prelevata in parte dalla rete elettrica. Tutto ciò è automatico e senza interruzioni.

Generalmente, nel sistema standard, i pannelli solari non producono abbastanza energia da soddisfare l’intero fabbisogno di elettricità della tua casa, soprattutto di notte. Contribuiranno però notevolmente al risparmio energetico.

Inoltre, non da meno, sono disponibili impianti fotovoltaici con batteria di accumulo. Questi permettono di accumulare l’elettricità generata e di usarla in un secondo momento.

Quanto risparmio con gli impianti fotovoltaici 20 Kw?

Il risparmio in questi casi dipende naturalmente da 3 fattori:

• le tariffe delle varie utenze,
• dalle dimensioni dell’impianto fotovoltaico installato
• l’efficienza con cui utilizzi l’elettricità mentre viene generata.

In linea di massima però, ogni impianto, anche standard, consente un cospicuo risparmio sulle bollette.

Il fotovoltaico è sempre un buon investimento, ora più che mai. Il complesso momento storico attuale infatti, dato sia dalla pandemia che, soprattutto, dal conflitto Russia-Ucraina, vede infatti i prezzi dell’energia elettrica aumentare vertiginosamente. Le fonti di energia green, come quella prodotta dalla luce solare, permettono non solo il notevole abbattimento dei costi in bolletta, ma anche di avere l’indipendenza energetica. Tale indipendenza è ottenuta anche grazie ad un impianto fotovoltaico con batteria di accumulo.

L’energia solare è una risorsa rinnovabile disponibile immediatamente, non ha bisogno di essere importata da altre regioni del paese o del mondo.

Tipologie di impianti fotovoltaici

Le celle fotovoltaiche sono indicate in termini di quantità di energia che generano in pieno sole. Tale unità di misura prende il nome di kilowatt picco o kWp.

Generalmente, case con molti elettrodomestici ad alta potenza, ad esempio condizionatori d’aria multipli, pompe dell’acqua e frigoriferi di grande capacità, presentano un consumo energetico giornaliero molto elevato. In questi casi consigliamo sempre un impianto impianto fotovoltaico 20 Kw, meglio se con batterie di accumulo, per ottenere l’indipendenza energetica. Questi impianti fotovoltaici 20 kw so no infatti, ideali per le utenze residenziali e i condomini, sono in grado di generare quotidianamente energia fino ad un massimo di 70 kWh (ne parliamo anche qui).

Un impianto fotovoltaico 20 kw è una misura particolare che può essere utilizzata nei complessi residenziali e nelle piccole-medie imprese. L’impianto fotovoltaico, seppur su piccola scala, può sfruttare ottimamente lo spazio inutilizzato sui tetti degli edifici esistenti.

Sia il fotovoltaico 20 Kw, che da 10 kw, sono disponibili con batterie di accumulo.

Eco-bonus 50% per Impianto fotovoltaico 20 kw

L’energia solare è leggermente più costosa da produrre rispetto alle fonti di energia convenzionali. Inizialmente il costo, soprattutto nel caso di un impianto fotovoltaico con batteria di accumulo, può sembrare davvero alto. Tuttavia un impianto fotovoltaico 20kw, è sempre un investimento più che una spesa. Non solo risparmierai dal punto di vista energetico, ma potrai godere anche di numerose detrazioni fiscali.

Ad esempio, il costo di un impianto fotovoltaico 10 kw con accumulo si aggira intorno ai 18.000 euro. Un impianto fotovoltaico 20 Kw con accumulo invece varia tra i 25.000 € e i 30.000 €. Naturalmente, nel prezzo si include progettazione ed installazione.

Tali costi però sono ammortizzati grazie al decreto del 2020 “Eco-bonus 50%“. Attraverso tale Eco-bonus, è possibile fruire immediatamente di uno sconto in fattura pari al 50%. Tutto ciò rende le spese molto più abbordabili.

La detrazione fiscale per gli interventi di ristrutturazione edilizia e riqualificazione energetica sarà valida anche per tutto il 2021. Tuttavia, per usufruire di tale detrazione, vi è un limite massimo di spesa pari a € 96.000 per immobili. In termini di detrazioni, il limite è calcolato sia su base annuale, che rispetto al singolo progetto.

Il recente Decreto Rilancio introduce 2 modalità per usufruire delle varie detrazioni fiscali: lo sconto in fattura e la cessione del credito.

Valore Energia

L’azienda Valore Energia, si occupa della realizzazione sia di impianti fotovoltaici, che ad altre fonti rinnovabili in contesti domestici. L’azienda è in grado di progettare ed effettuare installazioni degli impianti, corredati anche di batterie di accumulo, fornendoli direttamente al cliente con la formula “chiavi in mano”. Non solo. Ogni impianto fotovoltaico 20 kw chiavi in mano può essere pagato anche in comodi finanziamenti a rate.

Valore Energia è in grado di offrire un ampio ventaglio di soluzioni modulate sulle effettive esigenze del cliente. Lo staff di Valore Energia è composto da personale altamente specializzato sia nel settore tecnico, che nel settore finanziario.

Il personale tecnico provvederà alla progettazione dell’impianto fotovoltaico su misura, in base alle tue esigenze. Generalmente, un impianto fotovoltaico può essere realizzato di qualsiasi dimensione in base al proprio fabbisogno energetico. Inoltre, è possibile anche modificarlo, ingrandendolo o spostandolo, se le tue esigenze energetiche cambiano. Ad esempio, è possibile aggiungere moduli e batteria di accumulo, man mano che il consumo di energia e le risorse finanziarie cambiano. A seguito della progettazione, si procederà all’installazione dell’impianto fotovoltaico.

Anche il lato finanziario è indubbiamente importante. Valore Energia è proprio specializzata nell’ottenimento degli incentivi statali e nella gestione del credito d’imposta da essi derivante.

Contattare Valore Energia è molto semplice. Qui di seguito è presente un modulo di richiesta. A seguito della compilazione di questo, con pochi e semplici dati, si verrà ricontattati in breve tempo.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare Valore Energia anche tramite e-mail e telefono.

Abbatti i costi dell’elettricità con un impianto fotovoltaico 20kw con accumulo. Scopri come usufruire degli incentivi fiscali!

Il contesto attuale, post pandemico e il conflitto Russia e Ucraina, ci mettono ancora una volta difronte alla fragilità del nostro sistema produttivo energetico. Abbattere i costi dell’elettricità con l’installazione di un impianto fotovoltaico, si rivela una soluzione vincente per molte famiglie e giovani coppie che si ritrovano ad avere a che fare con il caro bollette. Una scelta che oltre all’aspetto economico, ha un grande valore etico-sociale.

Come abbattere i costi dell’elettricità con un impianto fotovoltaico da 20 kw con accumulo

L’azienda Valore Energia, con la sua esperienza pluriennale, è specializzata nella progettazione e installazione di impianti fotovoltaici chiavi in mano e impianti da fonti rinnovabili per contesti domestici e aziendali.

Gli impianti fotovoltaici 20 kw con batteria di accumulo proposti da Valore Energia permettono all’utente di produrre autonomamente l’energia elettrica per il fabbisogno personale, abbattendo così le spese delle bollette e contribuendo ad un pianeta più sano e pulito. Gli impianti fotovoltaici sono in grado di produrre la maggior parte dell’energia durante il giorno e in presenza dei raggi solari. In un impianto fotovoltaico domestico con batteria di accumulo, l’energia prodotta durante il giorno può essere conservata ed utilizzata nelle ore in cui il sole non è presente eliminando così l’inconveniente di dover ricorrere ad altre fonti di energia nelle ore notturne o in caso di maltempo.

L’installazione un impianto fotovoltaico 20 kw con accumulo permette di sopperire al fabbisogno familiare che generalmente può contare sui 3 kw di potenza giornaliera ad uso domestico.

Chi ha a disposizione una superficie più grande e necessita di una maggior potenza, può optare per un impianto fotovoltaico da 20 kw. L’installazione di un impianto fotovoltaico 20 kw con accumulo, oltre che produrre l’energia necessaria per il proprio fabbisogno energetico consente di immettere in rete la restante energia e ottenere così un piccolo reddito.

Valore Energia effettua la progettazione e installazione di diverse tipologie di impianto fotovoltaico chiavi in mano, dalla potenza compresa tra le 10 kwh e le 20 kwh, prevista ad uso domestico condominiale e residenziale. Gli impianti fotovoltaici sono dotati di batteria di accumulo e rientrano negli impianti per i quali sono previsti incentivi e detrazioni fiscali a sostegno dell’efficientamento energetico e a della produzione di energia da fonti rinnovabili.

Le politiche della UE a favore delle energie rinnovabili

Da tempo l’inquinamento del nostro pianeta richiama l’attenzione sulla necessità di trovare fonti di energia alternative al carbone e al petrolio. Il caro bollette si aggiunge alla necessità di avere maggiore energia dalle fonti rinnovabili. Le politiche dell’UE e il Governo italiano, già da diversi anni, hanno messo in campo una serie di misure atte a promuovere l’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Il PNRR realizzato a seguito dell’emergenza Covid, ha confermato e rafforzato le politiche e gli incentivi a sostegno delle energie alternative prodotte da fonti rinnovabili.

Le detrazioni fiscali previste dalla Finanziaria 2022 e l’ecobonus 50%, consentono di detrarre parte delle spese sostenute per l’acquisto, la progettazione e l’installazione di un impianto fotovoltaico ad uso domestico privato o condominiale. Il personale altamente specializzato dell’azienda Valore Energia è in grado di seguirvi in ogni fase, dall’iter burocratico per ottenere l’agevolazione fiscale, sino all’installazione dell’impianto fotovoltaico chiavi in mano.

La progettazione di un impianto fotovoltaico rientra anche nel bonus previsto per la ristrutturazione e riqualificazione energetica.

Le comunità energetiche e i vantaggi per le utenze condominiali

Per le utenze residenziali e i condomini, gli impianti fotovoltaici hanno una potenza prevista fra i 10 e i 20 kwh. Le politiche comunitarie e la finanziaria 2022 prevedono incentivi per la loro installazione con l’ecobonus 50% e incentivi legati all’efficientamento e alla riqualificazione energetica. Se si vive in un condominio, la scelta di associarsi e creare una comunità energetica presenta grossi vantaggi.

Nella comunità energetica i condomini diventano produttori e autoconsumatori di energia rinnovabile. Per le comunità energetiche oltre alle detrazioni fiscali al 50%, sono previsti ulteriori incentivi come l’ecobonus 110% ai sensi del D.L. Rilancio. L’installazione di un impianto fotovoltaico della potenza pari a 20 kwh, consente ai diversi condomini di poter usufruire dell’energia elettrica prodotta ma anche di poter cedere l’energia non utilizzata immettendola in rete e ottenendo così degli ulteriori profitti.

Le comunità energetiche rinnovabili, previste dalla normativa europea e italiana nel piano della transizione energetica, rappresentano un’ottima scelta oltre che economica anche etico-sociale. L’energia prodotta rimane sul territorio riducendo notevolmente l’emissione di CO2. Oltre a ridurre fortemente i costi di progettazione e realizzazione, l’installazione degli impianti fotovoltaici 20 kw con accumulo condivisi risponde perfettamente al progetto di produzione di energia da fonti rinnovabili usufruibili direttamente dai cittadini. Ciò comporta un minor rischio di speculazione e l’esigenza di lasciare un mondo meno inquinato e con più risorse alle generazioni future.

Detrazioni del 50%. Le novità introdotte dal D.L. Rilancio.

L’installazione di un impianto fotovoltaico 20 kw con accumulo rientra fra gli interventi di ristrutturazione edilizia e riqualificazione energetica per i quali sono previste le detrazioni fiscali pari al 50% della spesa. Queste detrazioni solitamente vengono effettuate sulla base IRPEF in sede di presentazione della denuncia dei redditi e vengono suddivise in 10 anni.

Il D.L. Rilancio in vigore da maggio del 2020 ha prodotto importanti novità in merito. Il Decreto ha introdotto nuove formule come: lo sconto in fattura e la cessione del credito.

Come usufruire delle detrazioni del 50% per impianto fotovoltaico 20KW con accumulo in tempi brevi grazie a Valore Energia

Affidarsi alla competenza e all’alta professionalità di Valore Energia consente di ottenere le detrazioni fiscali in tempi brevi. Non ci sarà bisogno di attendere 10 anni per il rimborso del 50% sulle spese effettuate.

Le procedure vengono notevolmente facilitate dall’azienda e si realizzano in diverse fasi:

• Installazione impianto fotovoltaico con accumulo: i tecnici con grande professionalità provvederanno all’installazione presso l’immobile oggetto di riqualificazione energetica e ristrutturazione;
• Allaccio alla rete
• Pagamento bonifico: nel pagamento a saldo del bonifico, dovrà essere indicata chiaramente la formula scelta per la detrazione. Indica la scelta del credito di imposta del 50% sull’importo totale dei lavori. Cedendo questo credito a Valore Energia potrai beneficiare subito dello sconto del 50% sul costo totale dell’installazione dell’impianto fotovoltaico.

L’assistenza di Valore Energia sarà costante anche nell’iter burocratico e nella compilazione del bonifico. É possibile usufruire delle detrazioni fiscali e dell’ecobonus 50% sia per l’installazione di un impianto fotovoltaico 10 kw con accumulo, fino all’installazione di un impianto fotovoltaico 20 kw con accumulo, che sono le potenze previste per le utenze domestiche. Delle agevolazioni possono usufruire sia i privati per la propria abitazione che i condomini

Valore Energia ha finalmente ottenuto la certificazione anti-corruzione ISO 37001 attraverso una serie di azioni volte a promuovere una cultura d’impresa etica che contrasti tutte le forme di corruzione

Quando un’azienda attraversa una crescita, sia in termini di fatturato che di personale, è necessario cercare di armonizzare questa crescita attraverso l’implementazione di precise procedure. Non solo per evitare che l’anarchia possa farsi strada tra le dinamiche aziendali, ma anche per garantire il continuo miglioramento dei propri standard produttivi e quindi una presenza sul mercato sempre competitiva.

Per questo aziende come la nostra ritengono sia necessario revisionare e migliorare continuamente le procedure di gestione che servono a garantire la qualità dei servizi ai clienti (raggruppate all’interno delle classiche certificazioni ISO 9001, ISO 14000, ISO 45001) già in nostro possesso.

Tuttavia ciò potrebbe non bastare.

Riteniamo infatti che sia anche necessario fornire ulteriori garanzie ai nostri clienti ed i nostri partner è necessario acquistare credibilità con azioni volte a contrastare e combattere tutte le forme di corruzione. Corruzione o comunque comportamenti poco chiari e trasparenti che, dobbiamo prendere atto, nel settore dell’edilizia e dell’efficientamento energetico sono abbastanza diffusi.

La certificazione anti-corruzione ISO 37001

Il 15 Ottobre 2016 è stata ufficialmente approvata la nuova norma ISO 37001 (o ISO 37001:2016 anti-corruzione).

Questa norma è stata strutturata con lo specifico intento di aiutare le Organizzazioni a combattere le diverse forme di corruzione e di promuovere una cultura d’impresa etica. Il tutto attraverso l’adozione di un sistema di gestione (chiamato Anti-bribery Management System) che, nella sua struttura di base, corrisponde ai più noti standard ISO 9001:2015 e ISO 14001:2015.

Il sistema di gestione dell’ISO 37001

Un’Organizzazione che voglia costruire un sistema di gestione per l’ISO 37001 deve sviluppare al suo interno i seguenti temi:

• Definizione di una policy anti-corruzione documentata.
• Definizione di ruoli e responsabilità del management in materia anti-corruzione.
• Costruzione di un modello di analisi del rischio per individuare i processi aziendali e le attività maggiormente esposte al rischio di reato di corruzione.
• Stesura di un modello organizzativo e di procedure finalizzate alla prevenzione di reati di corruzione individuati nel risk assessment.
• Formazione di tutti i livelli dell’Organizzazione sulle tematiche dell’anti-bribery.
• Attuazione di opportuni controlli e due diligence in ambito finanziario, commerciale, contrattuale e sui processi di approvvigionamento.
• Pianificazione di una serie di attività di reporting, monitoraggio, auditing e riesame.
• Gestione delle azioni correttive e delle relative investigazioni finalizzate al miglioramento continuo.

Perché certificarsi ISO 37001?

La Certificazione Anti-Corruzione ISO 37001 non mette le Organizzazioni in possesso di tale certificazione al riparo da eventuali contestazioni e sanzioni. La stessa Certificazione non impedisce che vengano commessi atti corruttivi da parte dei singoli membri della stessa. E’ evidente che un controllo così sistematico e capillare non può essere messo in atto.

Tuttavia, l’aver creato un sistema di gestione anti-corruzione è già un primo modo efficace per concretizzare delle azioni davvero capaci di ridurre il rischio di corruzione nell’ Organizzazione e, di conseguenza, l’esposizione a responsabilità anche sotto il profilo dell’applicazione delle sanzioni previste dal D.lgs 231/2001.

Una garanzia che siamo certi i nostri clienti apprezzeranno molto e che va di certo a rafforzare le basi per quel rapporto basato sulla fiducia che deve intercorrere tra clienti ed azienda.

Tutti gli ecobonus e gli incentivi in vigore per le caldaie ad idrogeno

La situazione sanitaria e politica che ha sconvolto il mondo intero nell’ultimo periodo non ha provocato esclusivamente problematiche di tipo sociale. Ha anche e soprattutto colpito i cittadini a livello economico. Alla chiusura delle attività commerciali a causa del Covid e alla preoccupazione di alcuni settori che sono rimasti coinvolti loro malgrado nel conflitto tra Russia e Ucraina, si aggiungono i rincari che hanno subito gas ed energia elettrica nelle ultime settimane. Rincari che in alcuni casi hanno significato un raddoppio del costo delle bollette alla fine del mese per la maggior parte dei cittadini.

Se non sai più come fare fronte alle spese impreviste di questo genere ma non puoi evitare di utilizzare queste preziose risorse, scopri la soluzione di Valore Energia. I nostri tecnici sono infatti in grado di installare per te una moderna caldaia ad idrogeno. Con questa soluzione puoi riscaldare ogni genere di spazio offrendo prestazioni di ottimo livello e riducendo di molto la spesa prevista. A fronte di un investimento iniziale non troppo oneroso, anche grazie agli ecobonus per caldaie a idrogeno, sarà possibile contrastare i rincari che si stanno verificando. Rincari che non sappiamo quando termineranno, sperando che prima o poi i loro livelli torneranno in linea a quelli del 2019.

Si tratta di una possibilità ancora più conveniente allo stato attuale delle cose. Il Decreto Rilancio il governo italiano ha previsto una serie di incentivi riservati ai cittadini che desiderano migliorare l’efficienza energetica della propria abitazione, unendo degli interventi trainanti con alcuni cambiamenti di minore entità come ad esempio l’installazione di una nuova caldaia, in questo caso a idrogeno.

Se sei curioso di scoprire come ottenere il tuo ecobonus per caldaie a idrogeno ed iniziare subito a risparmiare non perderti il resto di questo articolo. Risparmia tempo e denaro con un lavoro a regola d’arte, eseguito nel giro di poche ore con professionalità dai nostri tecnici.

In cosa consiste esattamente una caldaia a idrogeno

Optare per una caldaia a idrogeno significa ottenere vantaggi di tipo economico, oltre che rispettare l’ambiente e il territorio.

Al posto dei classici carburanti, come il metano e il gpl, il funzionamento del macchinario dipende interamente dall’idrogeno, decisamente meno inquinante. Si tratta infatti di un elemento che è presente in 3/4 dei composti del pianeta. Pertanto è sufficiente estrarlo correttamente per ottenere una risorsa che non è in via di esaurimento come le altre. Inoltre l’idrogeno non prevede la realizzazione di scavi e giacimenti che possono danneggiare il territorio e portare a un suo eccessivo sfruttamento.

La produzione di vapore acqueo all’interno dell’apparecchio serve a muovere le turbine che muovendosi producono elettricità. Ma non solo. Essendo vapore acqueo, contiene anche una notevole quantità di energia termica. Energia che è utile per il riscaldamento delle abitazioni e delle acque.

Le prestazioni non sono infatti inferiori rispetto a un modello tradizionale. Il tutto a fronte di un costo molto inferiore in bolletta alla fine del mese e di un impatto ambientale contenuto nel tempo.

Il Decreto Rilancio e il progetto di Transizione Ecologica del governo italiano

Per incentivare le imprese in difficoltà ma soprattutto per spingere i cittadini a migliorare l’efficienza termica delle proprie case, il Governo ha deciso di prevedere una serie di agevolazioni davvero interessanti. Lo scopo ultimo è quello di avviare una Transizione Ecologica su tutto il territorio italiano. L’Italia è infatti un Paese piuttosto antico sia per quanto riguarda le bellezze storiche e architettoniche, sia per quanto riguarda l’efficientamento energetico.

Per  limitare un inquinamento che in alcune aree si sta facendo sempre più preoccupante, si è pensato di incentivare i cittadini all’acquisto di dispositivi di ultima generazione.  Con gli incentivi, le aziende del settore sono in grado di proporre una serie di sconti e prezzi bassi che possono convincere anche i più restii a fare questo genere di investimento.

In questo caso, si parla di una riduzione del 65% se si richiede l’ecobonus caldaia a idrogeno. L’ecobonus spetta per interventi come la sostituzione della caldaia. Inoltre abbinando l’intervento a uno di quelli trainanti individuati dal DL Rilancio, come il cappotto termico, è possibile arrivare al 110% del risparmio. In alternativa, è possibile ottenere uno sconto del 50% se si accede al bonus ristrutturazioni, che riguarda ad esempio gli infissi e altri serramenti all’interno della casa.

Vediamo quindi quali sono le modalità per ottenere questo tipo di agevolazione e dove poter presentare la domanda per ottenere il rimborso.

Come ottenere gli ecobonus per l’installazione della caldaia a idrogeno

Gli ecobonus caldaia ad idrogeno promossi dal governo italiano si rivolgono ai privati che desiderano migliorare l’efficienza termica della casa.
Nel caso di interventi di questo genere sugli impianti, il rimborso può arrivare fino al 65% del totale di spesa. Se si tratta solo di una ristrutturazione lo sconto scenderà al 50%.

I criteri per ottenere l’agevolazione sono meno vincolanti rispetto al passato e ad altri tipi di prodotti. Possono infatti accedervi sia coloro che vivono nell’edificio sia coloro che non abitano appartamenti, indipendentemente dalla tipologia catastale dell’immobile e dalla sua destinazione d’uso. Gli incentivi per la caldaia a idrogeno sono attivi fino al 2024 fino ad esaurimento dei fondi.

Se hai deciso di risparmiare denaro e inquinare meno l’ambiente, non esitare ad informarti tramite la tua ditta di fiducia. Compila il modulo che trovi in questa pagina con i tuoi dati ed attendi la chiamata dell’operatore!

Come funziona ecobonus caldaie ad idrogeno

Il primo passo da compiere è quindi parlare direttamente con l’impresa e capire se viene eseguito lo sconto in fattura. In questo caso pagherai subito la l’importo scontato senza poi dover recuperare il denaro in seguito. Questa è certamente la modalità maggiormente conveniente per il cliente, ma non tutte le imprese la consentono, la nostra si, offrendo tuttavia delle valide alternative.

L’alternativa è quella di optare per la detrazione in dichiarazione dei redditi dell’importo corrispondente al 65% del costo totale, una possibilità che però si sviluppa nel corso dei successivi 10 anni. Nei successivi 10 anni quindi, recupererai l’importo in 10 rate di uguale valore.

Infine esiste la possibilità di optare per la cessione del credito, che può essere eseguita con qualsiasi istituto erogante come le banche o le società finanziarie che decidono di raccogliere questa eredità dal cliente. Potrai quindi inoltrare la domanda dopo aver pagato interamente la fattura e ottenere uno sconto sui tributi successivi.

Ricorda di richiedere alla ditta tutte le certificazioni del caso

Il costo della caldaia a idrogeno non risulta eccessivo, per un modello particolarmente tecnologico si potrebbero eccedere i 10.000 euro e superare così la soglia prevista dalla legge di bilancio per la produzione del visto di conformità.

Se ciò accade, è opportuno presentare delle dichiarazioni di conformità alle autorità competenti per ottenere il rimborso, poiché nel corso di questi mesi sono stati molti i casi di frode a carico dello Stato per ottenere l’ecobonus quando non era previsto.

Valore Energia si occuperà per te non solo di installare la caldaia a idrogeno a regola d’arte, utilizzando una squadra di esperti che sappia gestire ogni fase della posa in opera e della manutenzione successiva, ma anche di seguire l’iter dal punto di vista burocratico, creando le certificazioni del caso e rispettando la normativa europea.

I membri del nostro staff sono continuamente aggiornati in materia, così che il cliente sia in regola con la legge e possa usufruire di un prodotto di ottima qualità a e degli ecobonus caldaia a idrogeno.

Ottieni gli ecobonus caldaia a idrogeno con Valore Energia

Prenota una consulenza informativa per conoscere le caratteristiche delle nostre caldaie a idrogeno e i bonus fiscali ai quali puoi attingere per pagare una cifra ridotta.
Il nostro team sarà lieto di mostrarti le varie possibilità a tua disposizione, scelte tra i migliori brand attualmente sul mercato, che utilizzano solo componenti di qualità in grado di resistere al meglio alle sollecitazioni e all’usura del tempo.

Compila il modulo con i tuoi dati e chiedi notizie sugli ecobonus caldaia a idrogeno. Approfitta delle agevolazioni, metti in sicurezza la tua casa con un apparecchio nuovo e dalle emissioni inquinanti inferiori ed inizia subito a risparmiare!

Alla scoperta di una soluzione innovativa per il riscaldamento: la caldaia ad idrogeno per casa

Il cambiamento climatico e l’esaurimento delle risorse di gas naturale mettono in discussione il futuro di questo carburante come fonte di riscaldamento delle nostre abitazioni. Una valida alternativa può essere costituita dall’utilizzo dell’idrogeno nella caldaie ad idrogeno per casa. Questo elemento è, infatti, considerato la componente chiave della transizione energetica indispensabile per risanare il pianeta intero dall’inquinamento dovuto all’emissione dei gas serra.

Attualmente, la maggior parte delle caldaie funziona con gas naturale (GPL), propano o altri gas simili che provengono da combustibili fossili. Come tutti sappiamo, il pianeta sta rapidamente esaurendo i combustibili fossili, motivo per cui è necessario passare ad altre risorse il prima possibile. Come se non bastasse, il recente conflitto Russo-Ucraino sta facendo lievitare enormemente il costo di queste materie prime rendendo difficile, per le famiglie italiane, sostenere i costi delle bollette.

L’idrogeno è anche più ecologico perché non produce anidride carbonica. Quando bruci carburante a idrogeno, tutto ciò che ottieni è calore e acqua. La combustione di combustibili fossili rilascia grandi quantità di anidride carbonica nell’ambiente.

Per utilizzare l’idrogeno per il riscaldamento è necessario un nuovo tipo di dispositivo: la caldaia a idrogeno. Scopriamo insieme come funziona e quali sono i possibili vantaggi e quali gli svantaggi di una caldaia a idrogeno per casa, avveniristica ed ecologica.

Energia a idrogeno: che cos’è?

L’idrogeno (H) è un componente chimico presente in abbondanza allo stato naturale, combinato con altri elementi. Essendo, insieme all’ossigeno, uno dei componenti dell’acqua (H2O), lo si trova anche in tutti i composti organici.

Esistono oggi diversi metodi per estrarlo e utilizzarlo per scopi domestici e industriali. Tuttavia, solo una di queste tecniche, ovvero l’elettrolisi dell’acqua, permette di ottenere il cosiddetto idrogeno verde: idrogeno puro prodotto utilizzando fonti di energia rinnovabile come l’energia eolica o solare e senza emissioni di anidride carbonica (CO2).

Il suo potenziale nella transizione energetica è enorme perché questo gas rinnovabile può essere utilizzato per diversi scopi:

• Riscaldamento di abitazioni grazie alla caldaia a idrogeno per casa
• Produzione acqua calda sanitaria utilizzando il calore rilasciato durante l’elettrolisi
• Generazione di energia elettrica, utilizzabile per l’illuminazione o per alimentare piccoli elettrodomestici

Come funziona una caldaia a idrogeno?

Per comprendere il funzionamento delle caldaie a idrogeno, è necessario distinguere tra due usi di questo combustibile. L’idrogeno, può, infatti essere trasformato e poi immesso direttamente nella rete del gas, grazie al processo power-to-gas che consente di ottenere gas verde. Power-to-Gas (P2G) è il processo di conversione dell’energia rinnovabile in eccesso, in idrogeno gassoso attraverso l’elettrolisi.
L’altra soluzione è la micro – CHP (Combined Heat and Power) o micro-cogenerazione che è la tecnica alla base delle caldaie a idrogeno: una tecnologia che genera calore ed elettricità contemporaneamente, dalla stessa fonte di energia.

La tecnica della cogenerazione, nella caldaia a idrogeno per casa, si concretizza con l’utilizzo di una pila a combustibile per generare elettrolisi e ottenere idrogeno verde. La caldaia trae, quindi, la sua energia da un sistema di miscelazione di idrogeno e gas naturale, mentre la pila aumenta di temperatura per effetto termodinamico.

Più che una caldaia, una mini centrale elettrica

Dietro il neologismo micro-cogenerazione si nasconde una rivoluzione energetica. Il cuore di un sistema micro-CHP è una pila a combustibile, chiamata anche pila a idrogeno, che combina idrogeno e ossigeno per produrre elettricità mediante elettrolisi.

Questa elettricità può servire alle esigenze comuni delle abitazioni: illuminazione, elettrodomestici, ecc. La caldaia a idrogeno è in grado, praticamente, di prendere due piccioni con una fava. Il notevole calore prodotto dalla pila a combustibile per creare energia elettrica viene, infatti, recuperato anche per il riscaldamento della casa e per la produzione di acqua calda sanitaria.

La caldaia a idrogeno si comporta, sostanzialmente, come una mini centrale elettrica che fornisce, oltre all’elettricità, riscaldamento e acqua calda. L’energia elettrica prodotta in eccesso può essere o accumulata tramite batterie di accumulo oppure reimmessa in rete.

I vantaggi dell’utilizzo della caldaia ad idrogeno per casa

Ecco tutti i vantaggi delle caldaie a idrogeno per casa e del combustibile a idrogeno.

Più rispettoso dell’ambiente

Per cominciare, l’idrogeno è una fonte di energia rinnovabile. Attualmente, la maggior parte delle caldaie funziona con gas naturale, GPL, propano o altri gas simili che provengono da combustibili fossili. Come tutti sappiamo, il pianeta sta rapidamente esaurendo questo tipo di combustibili, motivo per cui è necessario passare ad altre risorse il prima possibile.

Oltre a questo, l’idrogeno è anche più ecologico in quanto non produce carbonio. Quando bruci carburante a idrogeno, tutto ciò che ottieni è calore e acqua, a differenza della combustione dei combustibili fossili che rilascia grandi quantità di anidride carbonica nell’ambiente.

Più efficiente

Il combustibile a idrogeno è anche molto più efficiente dei suoi omologhi fossili. L’idrogeno è incredibilmente denso e ricco di molta più energia. Un kg di idrogeno può produrre quasi la stessa quantità di energia di tre kg di combustibili fossili. Pertanto, con una caldaia a idrogeno avresti bisogno di molto meno combustibile per ottenere la stessa quantità di calore ed energia con notevoli benefici sulle bollette.

Non richiede nuove infrastrutture

Anche se esistono altre alternative agli apparecchi di riscaldamento, come pompe di calore e unità solari termiche, il problema è che sono costose e richiedono infrastrutture completamente nuove. Lo stesso non vale per le caldaie e il combustibile a idrogeno che funzionano benissimo tramite la rete di approvvigionamento del gas esistente. Non richiedono, dunque, nuove infrastrutture e possono essere impiantate e utilizzate immediatamente.

Tecnologia e sistemi simili alle caldaie a gas

Parlando in particolare delle caldaie a idrogeno per casa, ciò che le rende eccezionali è che funzionano in modo abbastanza simile alle normali caldaie a gas. Bruciano, riscaldano l’acqua nei tubi e forniscono riscaldamento e acqua calda in casa. Pertanto, anche all’interno della tua casa, non dovrai apportare grandi modifiche per utilizzarle.

L’idrogeno è relativamente non tossico

L’idrogeno è anche molto più sicuro di altri combustibili. Dal momento che non produce gas nocivi, è relativamente non tossico e sicuro da usare all’interno della tua abitazione. In confronto, altri gas come il gas naturale o anche il gas nucleare sono molto più tossici e pericolosi e possono rivelarsi fatali in caso di fuga di gas in casa.

Svantaggi dell’utilizzo della caldaia a idrogeno

Come combustibile per uso domestico, uno degli svantaggi dell’idrogeno è il rischio associato al suo stoccaggio e utilizzo. La sua manipolazione, infatti, deve essere fatta con cura: niente di diverso di quanto accade per il gas naturale.

Il fattore limitante nell’acquisto di un generatore a idrogeno è il suo costo. Una caldaia domestica a idrogeno con potenza termica di 15 KW per una casa unifamiliare costa circa 18.000 euro. Un investimento molto superiore al costo di una caldaia a gas convenzionale.

Tuttavia, l’acquisizione è redditizia nel tempo grazie a un risparmio medio del 50% in gas ed elettricità. L’ammortamento integrale avviene in 6 anni al prezzo attuale dell’energia elettrica e del gas. Con gli incentivi in vigore in questo momento poi il tempo di ammortamento dell’investimento è ancora minore!

In futuro, il sistema di riscaldamento a idrogeno sarà seriamente in concorrenza con il sistema tradizionale. Ciò sarà facilitato da una riduzione del costo delle apparecchiature, nonché da un aumento della sua efficacia.

Le caldaie a gas a condensazione possono utilizzare l’idrogeno?

Nell’ambito della transizione energetica e della volontà di ridurre significativamente le emissioni di gas serra, diversi fornitori di gas hanno già iniziato a iniettare idrogeno nelle loro reti.
Questa tecnica, infatti, consente di ridurre le emissioni di CO2, anche con una fornitura di idrogeno relativamente bassa. L’idrogeno è presente oggi ad un livello del 10% nella rete del gas. Questo tasso dovrebbe raggiungere il 20% a partire dal 2030.

Le caldaie a gas a condensazione più moderne supportano pienamente l’attuale miscela di idrogeno al 10%. Tuttavia, in vista dell’aumento previsto per il 2030, diversi produttori stanno già adattando i loro modelli per una quantità di idrogeno del 20%, o addirittura del 30%!

Vuoi saperne di più sugli incentivi per le caldaie ad idrogeno? Compila il modulo che trovi in questa pagina con i tuoi dati ed attendi la chiamata del nostro operatore!

Incentivi per installare pannelli solari a Città di Castello: tutto quello che c’è da sapere

Stiamo vivendo un periodo nel quale complice la pandemia ed i conflitti che stanno interessando diversi parti del mondo, nazioni come quella italiana sono alle prese con una pericolosa vulnerabilità alle oscillazioni dei prezzi dell’energia. Vulnerabilità che è legata ad un’eccessiva dipendenza energetica da altri Paesi. L’Italia ha una politica ben precisa in termini di energia non potendo contare sull’estrazione di gas naturali per soddisfare il proprio fabbisogno. Come se non bastasse in Italia non possono essere realizzati di impianti nucleari.

Ciò significa che il nostro paese è costretto ad acquistare all’estero l’energia per tutta la popolazione subendo quindi le variazioni dei prezzi dell’energia. I prezzi, soprattutto in questo ultimo periodo, sono stati sottoposti a forti oscillazioni che dipendono da tantissime variabili. Tra la fine del 2021 e i primi mesi del 2022 il comparto energetico ha fatto registrare balzi ben oltre il 50% per quanto concerne l’aumento di energia elettrica e il gas.

Pannelli fotovoltaici: una scelta strategica

In questo scenario decisamente complesso da gestire soprattutto per le famiglie italiane, puoi intraprendere una scelta strategica molto congeniale alle tue esigenze.  La scelta consiste nell’ installare pannelli fotovoltaici a Città di Castello oppure in qualsiasi altra zona in cui ti trovi.

Installare un pannelli solari a Città di Castello o in qualsiasi altra zona dell’Umbria è una scelta strategica e fondamentale per chi vuole abbattere i consumi energetici in bolletta. D’altronde se si vuole raffrescare gli ambienti durante le giornate più afose oppure per riscaldare l’inverno è necessario ricorrere a parecchia energia. Meglio quindi trovare un modo di produrre da soli energia elettrica senza doverla prelevare dalla rete elettrica nazionale.

Il fotovoltaico è un mercato in forte ascesa nonostante non sia più disponibile il conto Energia. Infatti ti permette di produrre energia pulita utilizzando quella solare, di riscaldare casa, di accendere le luci, utilizzare gli elettrodomestici e tanto altro.

Rivolgendoti a un’azienda specializzata in progettazione e installazione come Valore Energia, potrai ottenere un impianto fotovoltaico a Città di Castello chiavi in mano con batterie di accumulo.

La convenienza dell’impianto fotovoltaico con batteria di accumulo

Se vuoi installare pannelli solari a Città di Castello, hai a disposizione un’imperdibile opportunità. Richiedendoci un servizio di progettazione e realizzazione di impianti fotovoltaici chiavi in mano, avrai al tuo fianco degli esperti del settore che valuteranno le caratteristiche dell’edificio. Accanto all’analisi delle tue abitudini quotidiane di utilizzo di energia siamo in grado di sviluppare un progetto su misura. Solo così potrai utilizzare al meglio l’energia solare per assolvere a tutte le varie esigenze domestiche.

In passato un grande limite degli impianti fotovoltaici era rappresentato dall’impossibilità di mettere da parte l’energia prodotta e utilizzarla quando non c’era sole o durante i periodi più freddi dell’anno. Fortunatamente questo problema è stato in buona parte risolto grazie all‘introduzione di batterie di accumulo sempre più performanti. Le batterie di accumulo ti permettono di immagazzinare energia elettrica e di utilizzarla al momento opportuno. In questo modo si evita durante la notte oppure durante le parti della giornata in cui non c’è sole e piove, di dover richiedere energia al proprio fornitore, pagandola anche profumatamente.

Affidandoti a una società professionale come Valore Energia non commetterai un classico errore in fase di installazione. Installando batterie di accumulo e collegandole ai tuoi pannelli solari a Città di Castella, potrai ottenere i massimi benefici dagli impianti fotovoltaici.

Gli incentivi fiscali per i pannelli solari a Città di Castello

Negli ultimi anni lo Stato sta incentivando costantemente i proprietari degli edifici che vogliono migliorare le prestazioni energetiche con soluzioni di ultima generazione. L’impianto fotovoltaico rientra appunto tra questi incentivi.

In particolare, è a disposizione l’Ecobonus che ti consente di ottenere detrazioni fiscali in termini di IRPEF pari al 50% della spesa sostenuta per l’acquisto e l’installazione degli impianti fotovoltaici. La detrazione la puoi utilizzare suddividendo il credito d’imposta maturato in 10 annualità di pari entità. Inoltre lo Stato consente anche di ottenere un sostanzioso sconto in fattura del 50% in cambio della cessione del credito d’imposta al fornitore dei servizi.

Se vuoi la certezza di poter accedere agli incentivi fiscali che ti permettono di abbattere i costi e di ammortizzare molto più velocemente le spese, rivolgiti a una società come Valore Energia. Nel nostro servizio di impianti fotovoltaici chiavi in mano, è previsto il supporto e l’assistenza necessaria per poter preparare le pratiche necessarie per ottenere l’incentivo. Avrai la garanzia di poter sgravare la tua spesa della percentuale appena indicata perché l’azienda conosce la normativa e ti mette a disposizione una soluzione che soddisfa il tutto. I professionisti si occuperanno della documentazione da inviare prima al portale online di Enea e successivamente di far maturare la detrazione sul tuo cassetto fiscale per poi utilizzarlo come credi.

L’obbligo del visto di conformità

Dallo scorso mese di novembre 2021 lo Stato, per arginare una serie di tentativi di truffa da parte di aziende poco serie, ha introdotto l’obbligo di presentare il visto di conformità. Tale obbligo vale per tutti gli interventi che prevedono una spesa maggiore di 10.000 euro e che pertanto potrebbe riguardare anche i tuoi pannelli solari a Città di Castello.

Stiamo parlando del cosiddetto Decreto Antifrodi che obbliga chi vuole fruire della cessione del credito oppure dello sconto in fattura, di dover produrre un visto di conformità. Il visto dovrà essere rilasciato da un commercialista abilitato a questo genere di attività. Costui dovrà valutare le spese sostenute negli interventi effettivamente realizzati e confermare che tutto sia stato effettuato in trasparenza, le spese siano reali e che tu abbia diritto alla detrazione.

E’ bene anche ricordare che per poter accedere ai bonus come questo previsto per impianti fotovoltaici, è necessario effettuare pagamenti tracciabili. In pratica dovrai pagare tramite bonifici bancari o postali.

La corretta installazione dei pannelli solari a Città di Castello

Gli addetti di Valore Energia si occuperanno di tutte le vari fasi necessarie per metterti a disposizione dei pannelli solari a Città di Castello efficienti. Nello specifico, l’installazione deve essere eseguita a regola d’arte per evitare qualsiasi genere di problematica. Infatti, nonostante tu possa aver acquistato dei pannelli fotovoltaici di ultima generazione che garantiscono grande efficienza energetica e destinati a durare nel tempo oltre 25 anni, se l’installazione non dovesse essere eseguita in maniera ottimale potresti ritrovarti con un prodotto di scarsa utilità.

I nostri addetti si occuperanno di verificare che l’installazione venga effettuata in una zona in cui c’è massima esposizione ai raggi solari. Per questo, prima dell’installazione è prevista una fase di analisi e un sopralluogo attento per capire le condizioni migliori dove si devono localizzare. Altrettanto importante è prevedere un’inclinazione ottimale dei pannelli fotovoltaici rispetto al piano sul quale vengono posizionati. L’angolo di inclinazione influisce in maniera diretta sulla capacità di riflettere i raggi solari e di produrre maggiore energia elettrica.

Di ciò se ne occuperanno i nostri tecnici con l’utilizzo di strumentazioni di ultima generazione che permettono un rapido e preciso calcolo dell’angolo di inclinazione. Tutto questo è garanzia di un prodotto all’avanguardia, efficiente e affidabile con possibilità di risparmiare grazie agli incentivi statali.

Scopri come puoi cambiare la tua vita di tutti i giorni in meglio compilando con i tuoi dati il modulo contatti che trovi qui sotto.

L’idrogeno verde, ovvero quello prodotto da fonti rinnovabili, è una valida alternativa per la transizione energetica dove l’elettrificazione non è possibile

Il processo di elettrificazione è un fattore fondamentale nella lotta ai cambiamenti climatici ed ancor più fondamentale nel cercare di limitare il riscaldamento globale. Tuttavia non sempre è possibile elettrificare, ovvero abbandonare i combustibili fossili per passare all’energia elettrica, soprattutto in certi ambiti industriali ma soprattutto in quelli residenziali.

Cosa si può fare dunque quanto questo processo non è possibile o quantomeno conveniente?

La risposta è semplice: ricorrere all’idrogeno verde. L’idrogeno cosiddetto “verde” è a tutti gli effetti un prezioso alleato nella decarbonizzazione ovvero per la riduzione delle emissioni ci CO2 e degli altri gas serra in atmosfera. Basta pensare solo per un secondo alla quantità di energia consumata da tutte quelle attività energivore come l’industria chimica o siderurgica ma anche a tutti i combustibili fossili che sono utilizzati per il riscaldamento delle nostre abitazioni.

Riportiamo alcuni dati a sostegno della nostra tesi, che a tutti gli effetti è una tesi riconosciuta da molti. Nello scenario sviluppato da “Hydrogen Roadmap Europe: Un percorso sostenibile per la transizione energetica europea“, l’idrogeno verde potrebbe coprire entro il 2050 fino al 24% della domanda finale di energia e creare 5,4 milioni di posti di lavoro, oltre a contribuire al totale riduzione di 560 milioni di tonnellate di CO2.

L’idrogeno verde è l’unico idrogeno sostenibile

Se è vero che l’idrogeno è un prezioso alleato per la decarbonizzazione, è altrettanto vero che non tutto l’idrogeno è uguale. Secondo l’ultimo rapporto dell’International Energy Agency (Agenzia Internazionale dell’Energia, IEA) il consumo di questo combustibile oggi ammonta a circa 75 milioni di tonnellate l’anno. Tuttavia, di queste 75 milioni di tonnellate consumate, la maggior parte è prodotta grazie all’ausilio di combustibili fossili. L’idrogeno è infatti un elemento chimico che non è presente in purezza in natura, ma si trova sempre legato ad altri elementi. Per utilizzarlo per la produzione di energia quindi è necessario separarlo da questi elementi, un processo che richiede energia che nella maggior parte dei casi è ricavata da combustibili fossili come il gas naturale. L’idrogeno prodotto in questo modo è noto come “idrogeno grigio”.

Secondo alcuni, le emissioni di CO2 per la produzione di questo idrogeno potrebbero essere ridotte tramite sistemi di cattura del carbonio. In questo caso si parla quindi di “idrogeno blu”. Tuttavia il problema della sostenibilità è presente anche in questo caso. Da un lato c’è un problema di sostenibilità economica: i costi di cattura e stoccaggio della CO2 sono ancora proibitivi. Dall’altro c’è un problema di sostenibilità ambientale: l ciclo produttivo non è in grado di catturare tutta la CO2 prodotta, e comunque lungo tutta la sua catena di produzione il processo emette nell’atmosfera metano, un altro gas climalterante.

L’unico idrogeno sostenibili al 100% è quindi l’“idrogeno verde”, ovvero quello che si ottiene dalle caldaie ad idrogeno o che si ottiene tramite il processo dell’elettrolisi dell’acqua. In quest’ultimo caso è necessaria elettricità per separare gli atomi di idrogeno da quelli di ossigeno presenti nella molecola di acqua. Le celle elettrochimiche, utilizzando l’energia prodotta da fonti rinnovabili, sono in grado di compiere questo processo in maniera completamente green ed eco-sostenibile.

Le Istituzioni e la scelta verde

Lo sviluppo di tecnologie associate all’elettrolisi e un massiccio sforzo di industrializzazione per questa catena industriale dovrebbero ridurre il costo degli elettrolizzatori e migliorarne l’efficienza. A questo si deve aggiungere la sempre maggiore convenienza economica dell’elettricità prodotta da fonti rinnovabili, come ad esempio quella prodotta dagli impianti fotovoltaici. Questi fattori, se uniti tra loro, potrebbero rendere la produzione di idrogeno verde economicamente competitiva con quella di idrogeno blu o grigio.

A questo proposito, la vera forza dell’idrogeno verde, è quella di completare il processo di decarbonizzazione ed elettrificazione che tutti gli stati europei stanno cercando di portare avanti. In questo senso infatti si inseriscono gli incentivi per le caldaie a idrogeno introdotti dallo stato italiano e che si vanno ad aggiungere alle risorse stanziate dall’Europa per questo settore. Incentivi che contribuiscono a ridurre notevolmente il tempo di rientro dell’investimento che non è proprio leggero anche se di sicuro conveniente.

A fronte di ciò, In vista della transizione, rimane comunque di fondamentale importanza che le istituzioni – organizzazioni sovranazionali come l’Unione Europea o i governi nazionali – adottino politiche di trasparenza per indicare chiaramente ai consumatori le differenze tra le varie tipologie di idrogeno promuovendo la scelta dell’idrogeno verde. Altrettando fondamentale risulta incentivare la produzione locale di idrogeno verde nei vari Paesi, salvaguardando le filiere e riducendo la dipendenza dalle importazioni di combustibili fossili. Una dipendenza che, specie in questo ultimo periodo dopo lo scoppio del conflitto tra Russia e Ucraina i cittadini europei ed italiani stanno pagando a caro prezzo visti gli aumenti delle bollette che si sono verificati in questo ultimo periodo.

Vuoi saperne di più sulle caldaie ad idrogeno e l’idrogeno verde? Compila il modulo che trovi in questa pagina con i tuoi dati ed attendi la chiamata del nostro operatore!

Idrogeno e fotovoltaico sono l’ultima novità del settore delle energie rinnovabili e rappresentano un connubio perfetto

Il connubio tra idrogeno e fotovoltaico è una delle ultime novità del settore delle energie rinnovabili. Una novità che è arrivata dopo anni di studi e ricerche in questo settore ma che si appresta ad essere rivoluzionaria. Un nuovo strumento ideato dai ricercatori infatti permetterebbe l’accumulo di energia e lo sfruttamento di tale energia nelle ore notturne ovvero quando il nostro fotovoltaico non produce.

Sostanzialmente, quello che i ricercatori hanno ideato è un co-generatore ovvero un dispositivo che, proprio come la caldaia a idrogeno, è in grado di produrre produrre contemporaneamente elettricità e calore. In questo caso con un semplice ed irrisorio utilizzo di un combustibile come un gas o mentano, è possibile raggiungere un’efficienza che si aggira intorno all’80%. A questo tipo di tecnologia, già ampiamente utilizzata, si sta affiancando l’impiego dell’idrogeno. L’idrogeno è un gas pulito producibile tramite energia elettrica ed elettrolisi, stoccabile ed utilizzabile per alimentare generatori con efficienze prossime al 100%.

Ma come si integrano fotovoltaico e idrogeno? Perché possono rappresentare un connubio perfetto?

Per rispondere a questa domanda abbiamo interpellato i nostri esperti ed abbiamo raccolto le loro opinioni in questo approfondimento.

La tecnologia ad idrogeno: la caldaia ad idrogeno

Prima di approfondire il connubio tra idrogeno e fotovoltaico abbiamo ritenuto opportuno ricapitolare brevemente il funzionamento della caldaia ad idrogeno.

Alla base di questo dispositivo infatti c’è l’idea di utilizzare l’idrogeno come combustibile. D’altronde l’idrogeno è un elemento che è presente in circa il 75% della materia del nostro pianeta, pertanto ce ne sarebbe in abbondanza. Il problema è che però l’idrogeno non è mai presente in purezza, ma è necessario scindere i suoi atomi dagli altri. La caldaia ad idrogeno, all’interno delle sue celle di fusione, riesce a tutti gli effetti a separare gli atomi di idrogeno da quelli di ossigeno che compongono l’acqua.

Questo processo genera come scarto una sorta di vapore acqueo che la caldaia a idrogeno riesce ad utilizzare per il processo di cogenerazione. Una parte di questo vapore viene fatta confluire sulle turbine presenti all’interno della caldaia generando elettricità. L’altra parte invece viene fatta condensare sprigionando energia termica che viene utilizzata per il riscaldamento.

L’efficienza energetica di questo dispositivo è molto elevata, tanto che arriva al 100% nel momento in cui produce congiuntamente elettricità e calore. Efficienza derivata anche dal fatto che le caldaie ad idrogeno hanno pochissime parti mobili e dissipano pochissimo calore. Tuttavia, non è detto che la caldaia ad idrogeno non riesca a soddisfare totalmente il fabbisogno energetico di un’abitazione. Ecco perché in alcuni casi può rendersi necessario il connubio fra fotovoltaico e idrogeno.

D’altronde, rimane pur sempre vero che la tecnologia ad idrogeno è abbastanza nuova, pertanto può risultare ancora abbastanza dispendiosa. Per questo motivo l’Unione Europea sta stanziando finanziamenti che dovrebbero portare allo sviluppo e all’utilizzo di questa su larga scala. In concomitanza anche lo stato italiano sta incentivando il ricorso a questa tecnologia, come dimostrano tutti gli incentivi per le caldaie ad idrogeno di cui parliamo anche qui.

integrazione tra fotovoltaico e idrogeno

A questo punto è venuto il momento di parlare della prima possibilità di integrazione tra idrogeno e fotovoltaico.

Un impianto fotovoltaico è in grado di produrre energia elettrica sfruttando quella solare per il fabbisogno energetico di un edificio. Durante le ore del giorno è quindi semplice produrre energia elettrica ed è possibile farlo a basso costo. L’energia che produce l’impianto può quindi essere utilizzata immediatamente per il funzionamento degli elettrodomestici oppure può essere immagazzinata nelle batterie di accumulo ed essere utilizzata ad esempio nelle ore notturne.

Il nodo fondamentale è proprio la presenza di dispositivi di accumulo di energia. In questo modo sarebbero le batterie di accumulo del fotovoltaico ad immagazzinare l’energia elettrica prodotta dalla caldaia a idrogeno. Per questo motivo si potrebbe ricorrere anche a batterie di capienza maggiore rispetto a quelle consigliate per il fotovoltaico solamente riuscendo quindi ad utilizzare l’elettricità generata anche per il riscaldamento della propria abitazione.

Il connubio fra idrogeno e fotovoltaico in questo senso potrebbe riuscire a renderti indipendente dalla rete elettrica nazionale riuscendo a garantirti un risparmio in bolletta non indifferente ed a farti rientrare ancora prima nei costi del tuo investimento.

Un metodo alternativo per sfruttare l’idrogeno insieme al fotovoltaico

Per separare l’idrogeno dagli atomi cui è legato è pero possibile sfruttare anche un altro metodo: l’elettrolisi. Alla base di questo processo c’è però la necessità di utilizzare l’energia elettrica. A questo punto è molto semplice capire il legame tra fotovoltaico e idrogeno.

Il fotovoltaico infatti produce molta energia pulita e a basso costo nelle fasce diurne della giornata e nei mesi più assolati dell’anno. Tuttavia non tutta quest’energia può essere utilizzata nell’immediato: per questo si perde un potenziale di produzione che potrebbe essere utilizzato a costo zero. La risposta è lo stoccaggio cioè l’accumulo di energia prodotta giornalmente o nei mesi estivi per poterla poi riutilizzare al bisogno. Questo significa che produrre idrogeno attraverso l’energia fotovoltaica è un modo per stoccare temporaneamente l’energia solare. I cogeneratori a idrogeno saranno quindi ottimi integratori degli impianti fotovoltaici e strumenti di stoccaggio a costi ridotti, in questo modo si accrescerà notevolmente l’efficienza energetica e importanti vantaggi in termini economici.

Tutto ciò sarebbe possibile sfruttando l’energia elettrica prodotta dal fotovoltaico per generare idrogeno e ossigeno tramite l’uso di acqua e di un “elettrolizzatore”, o cella elettrolitica.
L’idrogeno verrà stoccato e immagazzinato fin tanto che l’impianto fotovoltaico continuerà a produrre. Nelle ore notturne invece, tramite l’ausilio di una cella a combustibile, i due elementi verranno sfruttati per generare energia elettrica, permettendoci così di rimanere staccati e indipendenti dalla rete elettrica nazionale e azzerare del tutto le nostre bollette.

Ovviamente, la caldaia a idrogeno utilizzata in quest’ultima casistica è diversa dall’altra. Pertanto prima di installarne una è necessario prima scegliere quale tipo di tecnologia utilizzare, magari facendoti consigliare dai nostri esperti!

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Caldaie ad idrogeno in Umbria: scopri il servizio chiavi in mano di Valore Energia!

Come si intuisce dal nome, la caldaia a idrogeno funziona attraverso la combustione dell’idrogeno, conosciuto con il simbolo H nella tavola periodica. Sfortunatamente, però, questo elemento in natura è presente solamente combinato con altri (come con l’acqua nell’ossigeno), nonostante sia il più diffuso sulla Terra.

In sintesi, la caldaia a idrogeno estrae l’elemento H dall’acqua e produce energia per riscaldare la casa. Ma non è finita qui, poiché un sistema di riscaldamento di questo tipo si definisce di cogenerazione perché, oltre a riscaldare l’acqua domestica, produce energia elettrica.

Il sistema di caldaie a idrogeno in Umbria è relativamente recente, dato che è stato brevettato dall’azienda E. H.Y. Energy Hydrogen nel 2018. Successivamente il settore si è aperto e oggi le caldaie ad idrogeno sono sempre più diffuse nelle case e italiane. Una soluzione che fa gola a molti in quanto sono efficaci per la produzione di energia elettrica, acqua sanitaria e acqua per riscaldare.

Come funziona il riscaldamento a idrogeno e quali sono i vantaggi di questo sistema?

Nella versione più contemporanea, le caldaie ad idrogeno in Umbria sono dotate di particolari celle a fusione in titanio che servono a produrre vapore acqueo. Parte di quest’ultimo, a sua volta, alimenta una turbina che genera elettricità. L’altra parte di vapore acqueo viene impiegata per riscaldare l’ambiente (soprattutto dal pavimento), e per produrre acqua calda domestica.

In sintesi, con una caldaie ad idrogeno in Umbria è possibile:

• riscaldare la propria casa,
• usufruire di acqua calda per le mansioni domestiche, per l’igiene e la cura personale, 
• avere a disposizione energia elettrica,

E’ possibile ottenere tutto questo tutto questo con un sistema alternativo al metano tradizionale.

Si intuisce quindi quanto sia importante sostenere la diffusione di caldaie ad idrogeno a Perugia o Terni, perché fanno parte delle fonti di energia rinnovabile e sostenibile. Molto spesso questi tipi di riscaldamento domestico vengono affiancati ai pannelli fotovoltaici.

 I vantaggi delle caldaie ad idrogeno

In un periodo storico in cui è necessario preferire un approccio ecologico ed eco-sostenibile, le caldaie a idrogeno sono una scelta vincente sia per fare qualcosa di buono per l’ambiente, sia per abbattere i costi sulla bolletta dell’energia elettrica e ridurre i consumi. Abbiamo riassunto i vantaggi delle caldaie ad idrogeno in Umbria qui di seguito:

1. usare soltanto l’acqua come fonte combustibile, e abbattere altre sorgenti tradizionali come il gas metano;
2. eliminare le bollette di gas e luce;
3. le celle a idrogeno non rilasciano anidride carbonica, abbattendo di netto l’inquinamento;
4. le dimensioni di una caldaia ad idrogeno non sono eccessive. In genere sono poco più grandi di un frigorifero;
5. l’installazione non crea difficoltà.
6. la cogenerazione della caldaia a idrogeno consente la produzione sia di acqua per riscaldare l’ambiente, sia di acqua domestica, ma anche di energia elettrica, con un risultato 3 in 1 molto vantaggioso.

Se stai cercando una valida alternativa di riscaldamento per la tua casa o il tuo luogo di lavoro, e desideri migliorare il tuo stile di vita, affidati a Valore Energia – l’energia per la tua casa – l’azienda di Perugia specializzata in fonti di energia rinnovabile e generatori a idrogeno per la casa di nuova generazione.

Per avere un quadro preciso dei costi di installazione, è sufficiente richiedere un preventivo gratuito compilando il pratico form presente in fondo a questa pagina. Verrai contattato da un collaboratore e potrai avere delucidazioni e chiarire ogni tuo dubbio e richiesta.

I finanziamenti e gli incentivi per installare la caldaia ad idrogeno per la tua casa

Un impianto di riscaldamento a idrogeno può costare anche 10.000 € per un appartamento di 170 mq.  I costi ancora piuttosto alti di installazione e la poca diffusione del prodotto sono gli svantaggi di questa scelta, ma l’ostacolo economico si può abbattere grazie agli sgravi fiscali statali.

Grazie agli incentivi Ecobonus hai la possibilità di risparmiare notevolmente e abbattere i costi di installazione delle caldaie a idrogeno in Umbria. Tutti gli sgravi fiscali e le detrazioni fanno parte di un piano più ampio che riguarda la riqualificazione energetica di un immobile e di un edificio.

La sostituzione di caldaie tradizionali, come quelle a gas metano, con pompe di calore e impianti di riscaldamento a idrogeno fanno parte degli interventi di riqualificazione energetica che vanno a beneficiare non soltanto sull’ambiente, ma anche sul valore della casa e dell’edificio stesso. Nel caso tu voglia vendere o affittare un immobile, ad esempio, ti conviene sostituire la caldaia tradizionale con quella ad idrogeno, e potrai aumentare il valore economico della tua proprietà.

Rientrano negli interventi di riqualificazione energetica anche le sostituzioni delle fonti di energia non rinnovabile con quelle alternative, come pannelli solari, impianti solari termici, scaldacqua domestica con pompe di calore e caldaie a idrogeno o a biomassa.

Grazie all’offerta Finanziamento Garantito proposta da Valore Energia, potrai sfruttare la cessione del credito, così da avere uno sconto in fattura immediato che può ammontare al 50% o al 656 a seconda dei casi In ogni caso ne parliamo meglio in questo approfondimento.

Caldaie ad idrogeno in Umbria: la soluzione è scegliere Valore Energia!

Il sistema di riscaldamento a idrogeno è una scelta eco-sostenibile e una strategia di risparmio considerevole, perfetta per la tua casa.

Scegli il meglio per te e la tua famiglia, se siete in coppia e state arredando casa, oppure nel caso in cui tu stia valutando un acquisto eco-green per il tuo luogo di lavoro, la tua impresa, lo studio privato o il laboratorio in cui trascorri le tue giornate.

Valore Energia ti offre un servizio completo chiavi in mano per migliorare la qualità della vita, proponendoti non solo le migliori soluzioni per una riqualificazione energetica tramite strategie con fonti rinnovabili, ma anche tenendoti sempre aggiornato sugli incentivi e sulle proposte Ecobonus promosse dal Governo e dallo Stato Italiano.

Vuoi saperne di più sulle caldaie ad idrogeno in Umbria? Compila il modulo che trovi in questa pagina con i tuoi dati ed attendi la chiamata del nostro operatore!

Scopri cosa sono le caldaie ad idrogeno e perché sono convenienti. Richiedi l’installazione della tua caldaia a idrogeno in Umbria a Valore Energia!

Come noto, l’idrogeno è molto diffuso sul nostro pianeta e le tracce di questo elemento si possono ritrovare nel gas naturale che usi per il riscaldamento. In linea generale è bene sapere che un impianto ad idrogeno permette di generare non soltanto calore, ma anche energia elettrica. Ecco, quindi, che attraverso questo sistema le case e le aziende potranno raggiungere l’indipendenza energetica e non essere più legate alla distribuzione nazionale del gas. Tutto questo, com’è facile immaginare, consentirà di abbattere in modo significativo la spesa per la fornitura, ovvero di lasciarsi alle spalle il problema del caro bollette.

Più in particolare, le caldaie alimentate ad idrogeno non sono altro che dei micro-generatori, da scegliere in varie dimensioni e che vantano potenze differenti, per soddisfare esigenze diversificate. In ogni caso non siamo di fronte a macchinari ingombranti, perché l’assortimento di questi dispositivi include versioni anche abbastanza compatte.

In questo articolo cerchiamo di descrivere le grandi potenzialità delle caldaie ad idrogeno oltre a spiegare perché potrebbero rappresentare la soluzione ideale da installare in contesti residenziali o commerciali.

Il funzionamento delle caldaie ad idrogeno: aspetti generali

All’interno di questi moderni sistemi di riscaldamento si trovano delle celle combustibili che impiegano l’idrogeno. Affinché possa avvenire la combustione, viene sfruttato l’idrogeno presente nell’aria mediante un processo denominato “reforming”. Così facendo, le tracce di monossido di carbonio non rappresenteranno un problema per la salute, in quanto verranno scomposte per poter restituire solo anidride carbonica.

In buona sostanza grazie a questo metodo, le emissioni di gas e anidride carbonica saranno sempre inferiori rispetto a quelle generate dai tradizionali sistemi di riscaldamento, ma non solo. Bisogna infatti fare presente che le celle di combustione che compongono il sistema di riscaldamento ad idrogeno sono decisamente meno pericolose di quelle che sono integrate nelle stufe a legna oppure in un comune scaldabagno alimentato a gas. Uno degli svantaggi, tuttavia, è rappresentato al costo di produzione che, allo stato attuale, si mantiene ancora abbastanza alto.

Scopri di più su come funzionano le caldaie ad idrogeno cliccando qui.

Perché dovresti installare la caldaia ad idrogeno in Umbria?

Ci sono tante buone ragioni che spingono i proprietari degli immobili in Umbria a scegliere le caldaie ad idrogeno. I vantaggi che si possono ottenere nel breve e lungo periodo, infatti, sono più di quelli che potresti pensare.

Per prima cosa, occorre tener presente che l’installazione non si rivela per nulla complicata e avviene in tempi abbastanza rapidi, almeno rispetto a ciò che succede con le normali caldaie a condensazione.

Molti sono convinti che l’impianto ad idrogeno sia molto ingombrante, ma nei fatti questo non è assolutamente vero, visto che esistono caldaie con dimensioni non superiori a quelle di una valigia.

Quello che in definitiva ti assicurano le caldaie ad idrogeno è sicuramente un’alta efficienza per ciò che riguarda la produzione di energia elettrica. Potrai, quindi, contare su un sistema a basse emissioni di CO2, la cui soglia, secondo le stime, è almeno il 50% in meno rispetto ai tradizionali sistemi di produzione di energia termica ed elettrica.

La tecnologia di una caldaia alimentata ad idrogeno è non solo sicura, ma certificata, quindi anche sotto questo profilo non hai nulla da temere. Esistono paesi, come ad esempio il Giappone, che installano queste caldaie oramai da anni.

Inoltre, installare le caldaie ad idrogeno, in Umbria così come nel resto d’Italia, può farti accedere sicuramente a degli incentivi fiscali davvero vantaggiosi (ne parliamo meglio qui). Questo tipo di caldaie infatti può farti accedere ad una detrazione fiscale del 65% oppure, in caso di lavori di ristrutturazione sulla casa del 50%.

Lo sviluppo delle caldaie ad idrogeno

Il settore delle caldaie ad idrogeno è in costante evoluzione e ogni giorno vengono compiuti passi in avanti per perfezionare questi impianti e renderli sempre più efficienti.

Allo stato attuale sono già state prodotte caldaie ad idrogeno efficienti a tal punto da rendere completamente indipendenti gli appartamenti dalla rete elettrica nazionale elettrica e del gas.

In aggiunta alle caldaie ad idrogeno, stanno inoltre trovando larga diffusione gli impianti combinati che integrano i pannelli fotovoltaici. In questa maniera, durante le ore diurne, parte dell’energia necessaria per poter produrre idrogeno, verrà poi impiegata quale combustibile per sviluppare nel corso della notte altra elettricità e calore.

Quale caldaia

Come anticipato, l’assortimento delle caldaie ad idrogeno è oggi abbastanza variegato e comprende modelli per soddisfare ogni esigenza. Le abitazioni e le aziende in Umbria potranno concentrare la scelta sulle soluzioni proposte da Valore Energia, come ad esempio le caldaie ad idrogeno, che sono in grado di generare in maniera autonoma non soltanto energia elettrica, ma anche acqua calda sanitaria. Il grande punto di forza di questi sistemi è il funzionamento ad isola, ovvero senza che sia necessario il collegamento con fonti energetiche esterne.

Altro enorme vantaggio è che il sistema non rilascia scarichi nell’ambiente e pertanto le emissioni di CO2 saranno in definitiva nulle. La cella di fusione che si trova all’interno delle caldaie è composta da elementi in titanio che entrano a contatto solo con idrogeno, acqua e ossigeno. Nel momento in cui l’acqua raggiunge le piastre riscaldate e realizzate in titanio, scatta la produzione di vapore ad alta temperatura e l’avvio della turbina. Il trasformatore elettrico, intanto, riuscirà a sviluppare la produzione di energia elettrica, mentre quella termica, verrà impiegata per il processo nel blocco interno alla caldaia.

Sfruttare le energie rinnovabili in Umbria grazie alla caldaia ad idrogeno

Quando installi caldaie ad idrogeno non fai altro che sfruttare le fonti di energia rinnovabili, pertanto potrai dare una mano concreta all’ambiente e smette di inquinare. Considera che se in tutta l’Umbria venissero installate queste caldaie le emissioni di CO2 sarebbero praticamente abbattute. Una caldaia di questo genere si rivela pertanto un investimento molto intelligente sotto diversi fronti.

Non dovrai poi trascurare i numerosi benefici dal punto di vista strettamente economico. Quando ricorri all’idrogeno quale combustibile, vuol dire infatti poter essere completamente indipendente dalle reti di gas e luce. A generare calore e illuminazione penserà solo la tua nuova caldaia ad idrogeno che usa solo l’acqua del rubinetto di casa.

Altro aspetto da non dimenticare riguarda il design di queste caldaie, che non è così ingombrante come si possa pensare. Spesso questi dispositivi assomigliano molto a grandi frigoriferi che devono essere allacciati alla rete idrica e a quella elettrica per poter funzionare in maniera continua e senza intoppi.

A fronte di un investimento iniziale abbastanza sostanzioso, il risparmio che potrai conseguire è notevole. In buona sostanza, nel giro di poco tempo, riuscirai a recuperare l’investimento iniziale. Ecco spiegato come mai le caldaie ad idrogeno stanno riscuotendo grande successo non solo in ambienti commerciali, ma anche in contesti domestici.

Scelta dell’installatore in Umbria esperto in caldaie ad idrogeno

Essere indipendente dalla rete elettrica ed idrica è quindi possibile, a patto di affidarsi a partner altamente specializzati nell’installazione delle caldaie ad idrogeno in Umbria. A questo proposito potrai sempre contare su Valore Energia anche per ricevere gli sgravi e risparmiare ulteriormente, in modo che il costo di questi dispositivi possa essere affrontato senza problemi.

L’installazione di caldaie a idrogeno e sistemi di riscaldamento a idrogeno eseguiti in Umbria da Valore Energia avvengono sempre chiavi in mano e a cura di veri professionisti del settore. Così facendo avrai la garanzia di abbattere i costi grazie all’ottenimento degli incentivi fiscali.

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